La ribollita toscana è un piatto di “recupero” della cucina tradizionale contadina
La ribollita veniva preparata con quello che poteva offrire il campo quindi tante verdure e legumi, molto volentieri cavolo nero e verza ma anche tutto quello che offriva la stagione. Veniva fatta bollire più volte a fuoco lento, prima con le sole verdure e fagioli poi con l’aggiunta di pane raffermo. Più volte veniva ribollita più diventava buona!
PREPARAZIONE 40 min.
COTTURA 2 ore
La ricetta della ribollita toscana dei 4 Leoni è semplice richiede solo un pò di tempo a disposizione per lavare e tagliare le verdure, bisogna ricordarsi però di mettere in ammollo i fagioli il giorno prima. Essenziale è avere il pane duro vecchio di giorni e cuocere tutti gli ingredienti a fuoco lento.
INGREDIENTI per 4 persone
PROCEDIMENTO
- Sciacquare i fagioli e cuocerli in pentola con poca acqua insieme ad una testa d’aglio, sale e salvia per 40 minuti circa, dopo che l’acqua ha iniziato a bollire.
- Mondare tutte le verdure e tagliarle alla contadina.
- Mentre i fagioli cuociono, in un altro pentolone rosolare la cipolla e aggiungere il cavolo nero ed una volta stufato aggiungere sedano, carote, cavolo verza e cavolo cappuccio, dopo aver rosolato tutto aggiungere la bietola.
- Aggiungere nel pentolone un mazzetto aromatico di rosmarino, timo, alloro e i fagioli che a questo punto saranno cotti, facendo una sorta di minestrone e aggiungendo acqua.
- Mettere poi il pane raffermo tagliato grossolanamente con tanto di crosta e aggiungere un pò di concentrato di pomodoro per “macchiare”.
- Far cuocere per altri 15-20 minuti. Servire ben calda con un goccia di olio extravergine di oliva sopra… e il giorno dopo, ribollita, sarà ancora più buona.
Servita calda con un filo di olio extravergine di oliva, la vera ribollita si mangia con la forchetta, non con il cucchiaio: non è una minestra!.
ABBINAMENTO VINO
Vermentino Nero di Terenzuola
Ti sembrerà di camminare in mezzo a un bosco con more e lamponi o essere disteso un prato pieno di violette dopo aver bevuto questo vino.
Il Vermentino Nero di Terenzuola è un vino rosso fresco e slanciato nato da un vitigno autoctono della Lunigiana, vinificato in barrique. Ha un gusto delicato, elegante e dinamico. Se servito leggermente freddo può accompagnare anche piatti a base di pesce.
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